Recensione: THE PROM di Chad Beguelin, Matthew Sklar e Saundra Mitchell

 Ciao amici, avete già visto il musical su Netflix The Prom? Sapete che esiste anche il libro della storia di Emma? Oggi ve ne parlo e ringrazio la casa editrice DeAPlaneta per la copia cartacea del libro.

Titolo: The prom

Autori: Saundra Mitchell, Matthew Sklar, Bob Martin e Chad Beguelin

Genere: Young Adult, LGBTQ+

Potete acquistare il libro qua

Trama:

Prima di finire il liceo, Emma e Alyssa vogliono solo una cosa: andare al ballo di fine anno, e andarci insieme. Ma è impossibile pretendere di partecipare all’attesissimo prom come una sedicenne qualunque se vivi a Edgewater, Indiana, e vuoi andarci con la tua ragazza. La vita è difficile per Emma, che vive dalla nonna da quando i genitori l’hanno cacciata di casa dopo il suo coming out. È difficile anche per Alyssa, che non si è ancora dichiarata, stretta com’è tra il ruolo di presidentessa del consiglio studentesco e le aspettative che sua madre ripone su di lei. Emma allora prende tempo, compra due biglietti per il ballo, per sé e per una ragazza misteriosa. Ma anziché aiutare Alyssa, questo scatena il caos; e tra pettegolezzi, atti di bullismo e genitori indignati, il tanto atteso prom rischia di saltare. Finché la notizia della rivolta di questa anonima ragazza dell’Indiana arriva alle orecchie di due stelle di Broadway in cerca di notorietà, dopo il loro ultimo flop. A quel punto, le due drama queen di New York mettono piede a Edgewater e le luci della ribalta sfavillano tanto da accecare. 

Recensione:

Carino. Questa è la parola migliore che trovo per descrivere The Prom questo romanzo young adult lgbtq+ da cui è stato tratto il film musical su Netflix (l'ho già recensito su IGTV @guardoescrivo_). Come anche il film l'ho trovata una storia carina, ottima base ma strutturata in maniera solo di intrattenimento. E' vero che la storia di Emma e Alyssa scorre benissimo, io l'ho letto nel giro di un paio di giorni, ma questo non vuol dire che la storia mi abbia appassionata molto. Come il film che è stato una gioia per gli occhi solo durante la visione, anche il libro è stato di compagnia durante la lettura ma una volta letta l'ultima pagina non ho sentito nessuna grande emozione.

Ma passiamo alla storia: le protagoniste sono Emma e Alyssa che a capitoli alterni raccontano la loro vita e di come sia difficile far coincidere agli occhi di tutti la loro relazione. La mamma di Alyssa infatti, l'antagonista, è una donna molto conservatrice e si impegna per il "benessere" della propria figlia. Se da un lato sembra la mamma perfetta, che ama la figlia e che farebbe di tutto per lei, dall'altro prevale il suo essere chiusa e tradizionalista, questo la rende odiosa agli occhi del lettore ma non a quelli di Alyssa, la figlia, che nonostante le mille avversità continua a volerle bene e sperare in lei. Sicuramente l'aspetto del dovere fare coming out di Alyssa è interessante, si vede quanto sia combattuta ma dopo un pò questo discorso, tirato fuori ogni volta (ogni volta, vuol dire ogni volta) è diventato noioso e banale, tanto che il suo personaggio non mi è piaciuto, perchè mi è sembrata molto costruita e finta, a contrario di Emma che ho apprezzato molto di più, la sua parte è anche quella originale e quella delle drama queen, che sono la componente più colorata e che rendono The Prom un young adult a tema LGBTQ+ tale. Emma è una ragazza molto coraggiosa, degna di lode. Si ritrova spesso e volentieri solo ostacoli nella sua vita, ma la sua tenacia nel non demordere mi ha fatto molto empatizzare con lei. 

Dee Dee e Barry, due star fallite di Broadway che sono l'iconica rappresentazione, forse a tratti eccessiva quella di Barry, della comunità artistica ricca di glitter e presunzione. Sono tremendi, il loro obiettivo è quello di riacquisire una certa fama ma sono due persone molto buone in fondo, che si prestano ad aiutare Emma nel realizzare il suo sogno, anche se con pessime motivazioni ma l'importante è il risultato.

Mi è piaciuta molto l'amicizia tra Emma e Barry, lui è sicuramente il personaggio che più ho apprezzato. Dolce e coccoloso, che non intende farsi mettere i piedi in testa da nessuno, ha imparato a essere forte solo contando su se stesso ed è il personaggio con la migliore caratterizzazione e conseguente evoluzione. Dee Dee, invece, è la classica diva, che sa di essere brava e non perde occasione per dimostrare il suo talento, a volta anche senza alcuno scrupolo.

Oltre la terribile madre di Alyssa, sono oltre modo discutibili gli altri studenti specchio della società in cui vivono, ma che in realtà sanno essere molto di più e infatti senza di loro Emma e Alyssa non potrebbero coronare il proprio sogno. E' una bella dimostrazione di speranza nei confronti della nuova generazione che ho apprezzato personalmente.

Non è molto realistico, in realtà, perché il finale alla "vissero tutti felici e contenti" è molto fiabesco e poco attendibile, ma almeno fa sorridere e sperare che possa davvero esserci un ballo per tutti, senza distinzioni di genere e orientamento sessuale. The Prom mostra il panorama dell'Indiana, dove ancora la mentalità non è aperta come nel resto d'America (USA), ma la voglia naturale di essere stessi senza aver paura di cosa trovarsi nell'armadietto a scuola, è un libro che mette in risalto la dura vita che alcuni ragazzi purtroppo devono sopportare, ma raccontata in maniera dolce e felice. Ho adorato questa cosa e mi ha ricordato molto le vibes del musical e sempre come il prodotto originale non mancano qua glitter e colori! 

The Prom quindi è uno di quei libri piacevoli, da leggere tutto d'un fiato, perfetto se cercate una lettura leggera e divertente, e se siete fan di Glee e Mean Girls questa storia vi piacerà!

Fatemi sapere nei commenti se vi ispira o se l'avete già letto!


Baci, Dile

Commenti

  1. Ammetto che non mi ispira molto come libro, ma potrei farci un pensierino😉

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  2. Non mi ha mai ispirata come libro e neanche come film, se devo essere sincera.

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  3. Ne sento parlare benissimo ma sinceramente a me non ispira molto

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  4. peccato... solo intrattenimento... si poteva fare molto di più con una tematica così importante e attuale penso.

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