Recensione: LE TERRIFICANTI AVVENTURE DI SABRINA, la serie

 Ciao amici, settimana scorsa ho visto la quarta e ultima parte della serie Netflix LE TERRIFICANTI AVVENTURE DI SABRINA, la serie paranormale tratta dai fumetti omonimi.

 Dato che la serie ormai si è conclusa, ho pensato di portarvi una recensione, attenzione però se non avete visto la serie e avete intenzione di farlo vi sconsiglio di proseguire la lettura di questo articolo per evitare spoiler piacevoli, altrimenti pronti a scorrere con il vostro ditino, sia che siate da computer o da telefono e buona lettura!

La prima volta che ho sentito parlare di questa seria ero molto scettica, sia perché da piccola guardavo e seguivo volentieri la serie animata Sabrina, vita da strega sia perché essendo questo uno spin off della serie della THE CW Riverdale, che ho seguito fino alla seconda stagione poi è diventato troppo trash e ho perso interesse, credevo che fossero due prodotti simili e che mi non mi sarebbe piaciuto. Ho però visto appena uscito il primo episodio, nel lontano ottobre 2018, ma non mi ha convinto del tutto quindi senza perdere tempo ho preferito vedere altro.

Però nel mentre vedevo a quanta gente piaceva, molti amici me la consigliavano, ma nessuno e niente riusciva a convincermi a vederla, a darle una seconda possibilità. E invece lo scorso ottobre 2020 ci riesce una persona, mi dice vedila e io mi decido di buttarmi nella visione proprio la notte di Halloween! (Ha contribuito anche @jessicamatarrelli che ormai è il mio porto sicuro per trovare ottimi consigli per ottime serie tv, e non solo) Ho anche fatto un post cosplay su Instagram (@guardoescrivo_) di annuncio della mia decisione.

Quella notte ho visto i primi 3 episodi, e dopo due settimane avevo finito le prime tre parti di Le terrificanti avventure di Sabrina e sono subito finita in trepidante attesa per la parte finale che è uscita il 31 dicembre.

Ma quanto mi è piaciuta la storia di questa streghetta sedicenne che fa solo danni alle prese con il suo cuore e il regno infernale? TANTISSIMO, mi è piaciuta tantissimo e mi mangio le mani per non averla apprezzata la prima volta, ma meglio tardi che mai. Ho adorato questa versione molto più dark e horror della serie che conoscevo da bambina, questo excursus sulla fede satanica, seppur in pillole, molto interessante e ricco di spunti di riflessione. Ora sono nel pieno di ricerche e approfondimenti in merito.

I PERSONAGGI         Mi è piaciuto come hanno gestito la figura di Lucifero e soprattutto quella di Lilith, che è tra i miei personaggi preferiti in assoluto. Una donna di tutto rispetto, forte e possente all'apparenza ma che nasconde un dolore immenso da cui però riesce a prendere sempre forza e coraggio. E' una figura di grande femminismo che grazie alla serie tv ho potuto conoscere meglio. Certo nel momento in cui uccide, per vendetta, il piccolo Adam ci sono rimasta malissimo ma fa parte dello spettacolo e la sua rivincita a prescindere su Lucifero è stata crudelmente perfetta. Stesso discorso sul #girlpower è da fare su Prudence, forse più spietata ma decisamente non meno di valore. 

Con Lilith devo assolutamente menzionare Ambrose, il cugino geniale di Sabrina, Zia Zelda e ovviamente il meraviglioso, splendido, stupendo, perfetto Nick Scratch. Okay, se non si fosse capito, ho amato Nick, è in assoluto il mio personaggio preferito e se con Sabrina non fossero stati end-game, per fortuna lo sono, me lo sarei presa volentieri io. Ma al solito teniamo le fiction crush dove devono stare altrimenti si litigano per quante sono. La sua relazione con Sabrina è davvero particolare e anche uno dei motivi di intrattenimento maggiori nella serie.

Mi è piaciuto dal primo momento, tranne il suo scivolone per dipendenza da sesso nella terza parte, e nella quarta parte è tra i personaggi migliori. Il suo amore per Sabrina è immenso e ad ogni sua scena ero "AWW". Uno dei suoi momenti che più ho apprezzato è stato per i Lupercalia (2x03), quando si vede anche il suo lato tenero e affettivo, inoltre questo episodio mi è piaciuto tantissimo anche per la scena dell'abbinamento e per la storia di Theo, che in questo episodio parla col padre del fatto di essere un transgender. 

Ambrose e Zia Zelda sono la parte della ragione della famiglia Spellman, e si capisce che Sabrina ne faccia parte solo per "abitudine" visto che ogni scelta che fa comporta solo disastri, a partire dal suo oscuro battesimo, fino alla scelta di mantenere due Sabrina: Sabrina Spellman e Sabrina Stella del Mattino, tra le due la mia preferita? 

Ehm, lo so unpopolar opinion, ma Sabrina Stella del Mattino ha un tocco in più ed è più matura della sua gemella, quindi si per me la Regina dell'Inferno è migliore rispetto all'originale, che più volte è stato per me l'elemento disturbante: come si fa a capire di aver combinato un disastro e dire "andrà tutto bene, tranquill*" 

BELLISSIMA

Molte volte infatti ho alzato gli occhi all'aria per le azioni della protagonista, per carità mi è anche piaciuta in altri momenti, ad esempio quando è sempre pronta a battersi per le persone che ama nonostante le conseguenze. E' una protagonista per molti versi iconica, Kiernan Shipka è stata davvvero bravissima a impersonare Sabrina Spellman, e il suo doppio. Altra nota positiva sul personaggio di Sabrina è il suo armadio: ho adorato ogni suo outifit! E vogliamo parlare di quando è vestita d'oro per la sua discesa negli inferi? 

Lucifero invece l'ho amato e odiato allo stesso tempo, certamente è il personaggio più ambiguo e su cui si potevano avere più parerei discordanti, del resto sempre del diavolo si tratta, ma secondo me è andata benissimo e mi faceva sempre ridere quando chiamava Sabrina Spellman "falsa figlia", come mi è piaciuto il suo legame da padre con Sabrina Stella del Mattino e non riesco a definirlo del tutto cattivo su questo aspetto, lo stesso vale per Caliban che alla fine viene lasciato nel vuoto... non è giusto!

Prima ho citato Theo e vorrei dire qualcosina pure su questo personaggio: tra gli amici mortali di Sabrina è forse quello che ho preferito di più, mi è piaciuto il suo percorso di transizione e la sua relazione con Robin (di lui però avrei voluto sapere molto di più, sul mondo fatato ad esempio).

Al contrario di Rosalind e Harvey sinceramente utili solo nella prima stagione, poi sono diventati noiosi e banali, Harvey in particolare che mi è sembrato sempre solo da difendere, la serie è molto #girlpower ma avrei voluto un Harvey meno rincitrullito a volte. Però mi sono sempre piaciute le sue performance musicali, ma del resto stiamo parlando di Ross Lynch che con la musica è un mostro. L'ultima esibizione del Club della strizza di Time Wrap da Rocky Horror Picture Show mi è piaciuta da matti. Su Rosalind ho poco da dire, mi è piaciuta ma non mi ha conquistato totalmente, ho apprezzato la sua energia e la sua grinta, mi è piaciuto il suo modo di essere un'amica leale per Sabrina e come abbia accettato la sua "magia", ma diciamo che è uno di quei personaggi che mi piace nella serie in generale senza però volerne sapere di più.

Su Blackwood dico solo che uno dei migliori evil of ever, null'altro. 

Fatto questo discorso sui personaggi, vorrei parlarvi anche della trama in generale, tolto l'aspetto teen drama che forse è il punto debole della serie, è veramente accattivante, intrigante. Scorre benissimo, si divora e ogni episodio è una cosa unica, è bellissimo vedere come i personaggi crescono a poco a poco, diventano maturi e prendono coscienza di se. 

L'universo delle streghe è davvero magico, occulto e particolare: tutte le loro tradizioni sono tra le parti più curiose e interessanti della serie; la loro devozione è di tutto rispetto. 

Come già detto mi ha dato moltissimi spunti di riflessione su diversi aspetti, dettaglio non da poco perché quando una serie ti colpisce fino a volerne sapere di più vuol dire che è una di quelle serie che ti entra nel cuore. Vi giuro che ad ogni episodio andavo a cercare la creatura infernale, la tradizione e così via che faceva da protagonista nell'episodio. 

IL FINALE   

    Ma parliamo del finale, la quarta parte. E' uscita il 31 dicembre 2020 su Netflix e nel giro di un paio di giorni avevo concluso. Su questa ultima mi aspettavo una bomba, anche perché la terza parte finisce con un cliffhanger e la necessità di sapere era enorme e per fortuna non sono stata delusa, forse questi orrori di Eldritch sono stati risolti con una velocità inaudita ma considerate tutte le questioni in merito penso sia il male peggiore, piuttosto proprio sul finale vero e proprio sono rimasta con l'amaro in bocca, perchè sono contenta che Sabrina e Nicholas stanno insieme, è quello che volevo, il sacrificio di Sabrina è stato assolutamente lecito e di una tristezza infinita, ma che Nicholas si sia suicidato no. Non ci siamo proprio. Il suicidio non è mai una scelta, tanto meno romantica e quindi per me questo finale è bocciato, e capisco che lo abbiano dovuto fare per evitare finali in sospeso e per questo ho apprezzato la produzione, ma è proprio per una questione morale ed etica che non lo accetto.

Riconosco che non sia assolutamente una serie perfetta, anzi, ma per me che amo i teen drama questa è stata davvero una bellissima visione. Graficamente e scenograficamente è una serie perfetta, aggiungeteci pure la love story dei Nabrina ed eccovi Le terrificanti avventure di Sabrina.

Non è adatta probabilmente a tutti, tocca a volte dei temi molto particolari e in maniera molto forte, probabilmente se si è fortemente religiosi si potrebbe odiare questa serie ma non per questo io mi limiterei la visione, potrebbe essere un ottima occasione di confronto, chissà. Quindi colgo l'occasione per invitare voi che l'avete vista a lasciarmi la vostra opinione nei commenti!

Baci, Dile