Recensione: L'isola misteriosa di Jules Verne

Ciao lettrici e lettori, come state? Oggi vi porto la recensione di uno dei libri più belli di sempre, se vi piacciono le avventure e i pirati, questo è il libro che fa per voi L'isola misteriosa!

Titolo: L'isola misteriosa

Autore: Jules Verne

Genere: avventura

Casa editrice: Oscar Vault

Trama:

Il romanzo è ambientato durante l'assedio di Richmond della guerra di secessione americana: cinque prigionieri (un ragazzo, un giornalista, un marinaio, un ingegnere, un ex schiavo e perfino un cane) decidono di fuggire dalla città in una maniera piuttosto inusuale rubando un pallone a gas. Dopo numerosi giorni di volo in balia di una tempesta, il gruppo naufraga su un'isola vulcanica che decidono di chiamare "isola Lincoln", in onore del presidente americano. Il mistero dell'isola da cui il titolo è dovuto ad alcuni avvenimenti inesplicabili: come uno dei fuggitivi sia riuscito a sopravvivere alla caduta dal pallone, il salvataggio del cane da una bestia marina, il ritrovamento di una cassa piena di beni di necessità, il rinvenimento di un messaggio in mare richiedente soccorso. 

Recensione:

Jules Verne, grande amore. Un autore per cui posso dire la famosa frase "certi amore fanno viaggi immensi, ma poi tornano sempre" e si ho cambiato giri con viaggi di proposito, keep calm.

Sono cresciuta con i libri di Verne, ho un'edizione vecchissima del Giro del mondo in 80 giorni e ci sono legatissima, perché è il primo libro dell'autore che ho letto e adorato ma non l'unico, quindi immaginate la mia gioia quando è stato proposto questo volume enorme della Oscar Vault, che continua a regalarci gioie ogni giorno, che racchiude alcuni tra i capolavori dell'autore? Lo trovate già in libreria, è uscito il 26 maggio, e oggi vi parlo di una dei libri che trovate in Gli strani viaggi di Giulio Verne: L'isola misteriosa.

Per che non avesse mai sentito parlare, riassunto in pillone tra 3, 2, 1...

Un gruppo di naufraghi si ritrova su un'isola non segnata sulla mappa. Nella prima parte della storia viene raccontata la civilizzazione dell'isola, la parte forse più tecnica, mentre la seconda parte è quella più avvincente, quella più magica e misteriosa con le battaglie trai naufraghi e gli abitanti dell'isola.

È il terzo libro della trilogia iniziata con I figli del Capitano Grant e Ventimila leghe sotto i mari, ma sono leggibili tranquillamente separatamente (io li ho letti in ordine casuale a suo tempo).

Punto forte, oltre l'ambientazione spettacolare dell'isola che per gli appassionati è qualcosa da non perdere, sono i personaggi: il mio preferito in assoluto è il Capitano Nemo, toglietemi tutto ma non Principe Dakkar, ma anche Ben Joyce è degno di essere nominato.

Dirveli tutti sarebbe inutile, ma sappiate che ognuno dei protagonisti di questa storia vi affascinerà con i propri modi di fare: sono personaggi che si possono sentire, come se fossero reali e quando finite di leggere vi sembrerà che vi mancano i vostri amici.

Vi lascio anche il calendario con le altre tappe del blogtour e review party per il libro! Da non perdere!

Baci, Dile