Recensione: La città invisibile di Monika Peetz

Ciao lettrici e lettori, oggi vi parlo di un romanzo che mi è entrato nel cuore e ringrazio ancora la casa editrice Corbaccio per questa collaborazione!

Titolo: La città invisibile

Autrice: Monika Peetz

Genere: Young Adult, fantasy

Casa editrice: Corbaccio

Data d'uscita: 3 ottobre 2019

Prezzo: 18,60 euro

Potete acquistare il libro qui

Trama:

«Questa ragazza ha troppa fantasia...» è il solito, lamentoso ritornello che Lena sente a casa della zia Sonja, dove vive insieme alle due cuginette, e dove si sente una perfetta estranea. La sua migliore amica, Bobbie, sostiene che sia così per tutte le quindicenni, ma Lena sa che per lei è diverso. C'è una ferita nel suo passato che non si rimargina. Aveva solo quattro anni quando i suoi genitori sono morti in un incidente e ogni suo tentativo di sapere qualcosa di più su di loro si infrange contro un muro di silenzio. La zia non vuole raccontarle niente e tutto quello che Lena ha della sua infanzia è una foto di loro tre, felici, sul divano di casa. Poi, un giorno, rovistando in un vecchio scatolone, Lena trova dei ricordi di famiglia, libri, giocattoli e soprattutto un orologio ottagonale, nuovo fiammante, sul quale è incisa una data antecedente alla sua nascita e il suo nome. Dunque c'era una Lena prima di lei nella vita dei suoi? Che cosa nasconde quell'orologio dallo strano quadrante che ripete i numeri da zero a nove? E perché subito dopo che lo ha indossato Lena incontra un affascinante ragazzo dagli occhi di colore diverso che sembra sapere molte cose sul suo conto? È solo l'inizio di un'incredibile avventura che catapulterà Lena in un mondo segreto e misterioso, quello della Città invisibile, in cui dovrà capire di chi può fidarsi davvero e dove forse potrà trovare le risposte che cerca sul suo passato.

Recensione:

Non leggevo un buon fantasy, uno di quelli che senti ti porterai dentro per tanto tempo, o per sempre, da molto tempo ma era ora di recuperare e ci ha pensato la Corbaccio a rimediare mandandomi una copia di La città invisibile, un fantasy tutto moderno intorno ai viaggi nel tempo. 

Lena è una ragazza di 15 anni come tutte le altre, o almeno così pensa di essere, se non fosse per vivere da sua zia a seguito della morte dei suoi genitori, di cui Sonja, la zia, non vuole mai parlare. Lena un giorno trova un orologio molto strano, appertenuto alla madre, e inizierà così la sua avventura nella Città invisibile, la città dei Viaggiatori del tempo, e scoprire la sua vera natura. Vuole impedire la morte dei suoi genitori, ma quanto è disposta a pagare per riaverli? 

L'intero romanzo si basa su questa domanda e su come sarebbe la nostra vita se non fosse successa una determinata cosa, due domande che ci facciamo costantemente tutti quanti, no? 

La storia di Lena e Dante, un viaggiatore del tempo e suo amico, cerca di spiegarci tramite i Viaggiatori del tempo che nonostante tutte le strategie possiamo inventarci per cambiare il corso della storia, della vita, non potremo mai cambiarne il destino, perché tutte le nostre vite è come se fossero dei tasselli del domino: se ne cade una, cadono tutte; siamo tutti collegati.

Ho amato tutta la storia, l'ho trovata un perfetto Young Adult che merita davvero tanto, tantissimo! L'aspetto dei viaggi del tempo è curato nei dettagli, non lasciando nulla al caso. Il lettore impara con Lena della Città invisibile così da renderlo partecipe dell'avventura. 

Lena è una protagonista davvero carina e con cui mi sono trovata in affinità da subito: furba, curiosa, innamorata e con tanta voglia di migliorar(si)e. Dante, sarà che io ho una fissa per i ragazzi con questo nome, è semplicemente fantastico in tutta la sua essenza! Ditemi dove trovarne uno!

E per non parlare dello stile di Monika Peetz! Sublime, affascinante. Ti culla delicatamente nella storia, senza fretta, come se fosse una favola. Una bellissima favola moderna.

L'unica cosa che mi sento di dire: ma quel finale? Così? Davvero? Ho troppo bisogno di sapere come continua questa storia!

Voto finale 4/5⭐

Baci, Dile