Recensione: Ghiaccio e argento di Stina Jackson

Ciao lettrici e lettori, oggi vi parlo di un nuovo thriller che mi è stato gentilmente inviato dalla casa editrice Longanesi

ghiaccio e argento recensione

Titolo: Ghiaccio e argento
Autrice: Stina Jackson
Genere: thriller
Casa editrice: Longanesi
Data d'uscita: 10 ottobre 2019
Prezzo: 19,50 euro
Potete acquistare il libro qui

thriller
Trama:
Sono ormai tre estati che Lelle, insegnante di liceo e padre di un'adolescente, trascorre ogni notte alla guida della sua auto. Conosce ogni metro degli oltre cinquecento chilometri della Via dell'Argento, la strada che serpeggia tra gli alberi dell'antica foresta nel Nord della Svezia, al confine con la Norvegia. Quella che il sole di mezzanotte non riesce a illuminare. Lelle conosce ogni paesino isolato, ogni insediamento, ogni specchio d'acqua. Sono tre anni che sua figlia è scomparsa, da qualche parte fra il ghiaccio e l'argento, lungo quell'autostrada che d'estate, sotto il sole di mezzanotte, sembra un nastro d'asfalto sulla luna. Lelle ha soltanto l'estate per cercare sua figlia, perché in autunno inizia l'anno scolastico e deve interrompersi. Lelle non ha speranze, eppure la speranza è l'ultima cosa che gli resta. Meja ha diciassette anni e viene dalla città, ma sua madre l'ha costretta a trasferirsi a Glimmersträsk: un puntino sconosciuto lungo la Via dell'Argento. Lontana da tutto ciò che amava, Meja è sola e disperata. Finché non incontra qualcuno che può darle più di quanto abbia mai avuto: una nuova famiglia. Con l'arrivo dell'autunno e la sparizione di un'altra ragazza, i destini di Lelle e Meja iniziano a intrecciarsi in modo indissolubile. E sconvolgente.

Recensione:
Avevo il bisogno di immergermi in un bel thriller, uno di quelli che ti coinvolgono e che ti fanno tremare per la voglia di saperne di più, di scoprire come si risolve il crimine, uno di quei thriller in cui c'è un'analisi delle indagini… tutto questo l'ho avuto con Ghiaccio e argento, o almeno per una parte della storia, la parte iniziale quando la storia di Lelle ancora mi aveva preso, quando Meja e Carl-Johan avevano ancora molto da dire, anche per raccontare di una relazione diversa una volta tanto, ma superate le prime 80/90 pagine la storia di questi due mi ha particolarmente annoiata, tanto da leggerla quasi a fatica, mentre quelle di Lelle era un alternarsi di momenti wow!, a momenti dov'è che l'ho già letto?... 
La storia di Lina e della sua scomparsa, non è nulla di così innovativo, anche se si poteva creare comunque una bella storia con delle buone basi almeno, che sicuramente queste non mancano. Del resto lo stile di scrittura è approvato, per me! Molto scorrevole e ricco di dialoghi ben strutturati. 
Il problema ben più grande sia nel finale, nella seconda parte del libro, in cui sembra che l'autrice abbia voglia di mettere il punto finale, dando un finale quasi da telenovela ridicolo, che non vi dico solo per non farvi spoiler. Una serie di risoluzioni del caso del tutto assurde che mi hanno ricordato il film Room con Brie Larson (consigliato), chi ha visto il film intuirà a cosa mi riferisco. 
I personaggi sono quelli che sono: su Meja ho ben poco da dire non avendo trovato la giusta empatia ma comunque è un'adolescente che crede di riuscire a superare i problemi semplicemente evitandoli ed entrando incosapevolmente nella tana del lupo. Lelle invece è un padre disperato per la scomparsa della figlia che la cerca incessantemente, senza più alcuna fiducia nel resto del mondo. Onesto, coerente alla situazione.
Per il resto ci sono una serie di personaggi che vanno e vengono, menzionati giusto per dire che ci esistono ma la loro presenza è al quanto sprecata, avrei preferito un po' più di background su alcuni di loro… 
Nell'insieme comunque non è del tutto da buttare come libro, è un thriller carino e leggero, senza troppe pretese e se si vuole iniziare a leggere del genere, è un buon trampolino di lancio.

L'avete letto? Lo leggereste? Avete visto Room? Vi piacciono i thriller?

Voto finale 3/5⭐


Baci, Dile

Commenti

  1. Il thriller è in assoluto il mio genere preferito. Ecco perché preferisco non leggere questo libro, se non è all'altezza dei grandi thriller!

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  2. sembra un bel libro ! i thriller ultimante mi piacciono troppo.. lo segno !

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  3. Anonimo3/03/2020

    Non so, non ti sento del tutto convinta...

    -red-

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