Recensione: Una storia che parla di te di Dèsirèe Cognetti

Ciao lettrici e lettori, oggi vi parlo di una storia tanto terribile quanto impossibile non leggere!

Titolo: Una storia che parla di te
Autrice: Dèsirèe Cognetti
Genere: narrativa
Casa editrice: Deaplaneta
Prezzo: 16,00 euro
Potete acquistare il libro qui



Trama:

A dodici anni, Dèsirèe ha dovuto imparare in fretta. Preparare il latte in polvere, cambiare i pannolini, infilare e sfilare tutine, tagliare le unghie, interpretare le mille sfumature del pianto. È stata lei a prendersi cura di Zakaria nei suoi primi mesi di vita. Se chiude gli occhi, lo rivede. È «un chicco di caffè» con le mani grinzose e qualche ricciolo «disegnato a carboncino sulla testa rotonda». Ha i suoi stessi occhi a mandorla – anche se la pelle di colore diverso – e la stessa madre che, trincerata dietro la porta del bagno, cede ogni giorno di più al ricatto della dipendenza per «guardare il mondo sottosopra, la testa rovesciata all’ingiù». Questo libro Dèsirèe lo ha scritto per lui, Zakaria: per trovarlo, ovunque sia oggi. Per raccontargli la storia della sorella che non sa di avere e che lo ha accudito prima che una famiglia per bene lo adottasse. Il racconto di una bambina che ha conosciuto la violenza, l’abbandono e la morte mentre i suoi coetanei dismettevano il quaderno con i quadretti grandi per passare a quello con i quadretti piccoli; di una ragazza cresciuta in una comunità, poi in un centro diurno e poi in un progetto di autonomia guidata; di un’adolescente che ha trovato il coraggio di amare ed essere amata, nonostante tutto; di una donna che ha avuto paura di non farcela, e ce l’ha fatta. Una storia difficile, che nelle parole di Dèsirèe diventa il racconto vivido dell’Italia a cavallo tra gli anni ’80 e ’90; un inno alla capacità degli uomini di superare i dolori più grandi, imparando a guardarli in faccia fino a che non diventano preziosi.

Recensione:
La vita, che meravigliosa avventura. Quando nasci non sai mai in che situazione ti trovi o come questa potrebbe cambiare in poco, pochissimo tempo, quasi rendendo i migliori ricordi come ricordi sfocati. Quando nasci non sai come sono i tuoi genitori, se ti amano dal tuo primo pianto, come dovrebbe essere, o se preferiscono altri piaceri al tenerti tra le loro braccia. Non sai niente, ma sei obbligato a tenerti quella vita, a viverla. Dèsirèe Cognetti è una bambina, una donna ormai, speciale. La vita non è stata giusta con lei, un padre troppo buono che ci prova ad essere padre ma anche troppo dedito all'alcool, e se la lascerà sfuggire molte volte, e una madre che di madre ha solo l'apparenza e l'onore di averla messa al mondo, per colpa dell'uso di sostanze stupefacenti. Ma questa madre, Flavia, ha fatto solo un'altra cosa buona: Zaccaria. 
Zaccaria, il fratello "scomparso" di Dèsirèe, è il motivo per cui Una storia che parla di te esiste, è stato scritto. Zaccaria nasce quando la situazione familiare e di vita di Dèsirèe è ad uno dei peggiori livelli, ma forse la sua fortuna è di essere ancora troppo piccolo per ricordare la disgrazia in cui era capitato e da cui è riuscito a scappare. Oggi Zaccaria è stato adottato da una nuova famiglia e sua sorella desidera ritrovarlo per raccontargli del suo passato, che nonostante sia disgustoso è comunque il suo passato, la sua storia. 
Dèsirèe Cognetti, racconta della sua infanzia tra case famiglie e momenti con i suoi genitori che morivano a poco a poco davanti i suoi occhi innocenti, ma racconta anche di come sia riuscita a superare le aspettative e a crearsi una vita, degna di essere chiamata tale. Nonostante sia cresciuta troppo in fretta, scoprendo i mali della vita quando doveva solo giocare con le bambole e invece il suo bambolotto era vivo.
Una storia che parla di te è scritto in maniera quasi sublime, un dialogo a tu per tu, tra i due fratelli e il lettore a volte si sente di troppo, come se quella fosse una conversazione privata ma è comunque curioso di sapere come continua la vita di Dèsirèe. Non se ne può fare a meno, assolutamente.
Ringrazio infinitamente la Deaplaneta per avermi permesso di leggere questo bellissimo libro.

Voto finale 4/5⭐


Baci, Dile

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