Recensione: Nevernight, alba oscura di Jay Kristoff

Continua la Nevernight Week a cura di Giulia di @the_night_court_

Titolo: Nevernight, alba oscura

Autore: Jay Kristoff

Casa editrice: Oscar Vault

Genere: fantasy, distopico

Prezzo: €20,00
Data d'uscita: 3 settembre 2019

Trama:

Mia Corvere, gladiatii, schiava fuggiasca e infame assassina, sta scappando. Dopo i grandi giochi di Godsgrave, finiti con il più audace omicidio nella storia della Repubblica itreyana, Mia si ritrova braccata. Potrebbe non uscire viva dalla Città di Ponti e Ossa. Il suo mentore Mercurio è ora nelle mani dei suoi nemici. La sua stessa famiglia la vuole morta. Ma sotto la città, un oscuro segreto è in attesa. La notte sta per scendere sulla Repubblica, forse per l'ultima volta.

Recensione:

Ben ritrovati, gentili amici. 

Eccomi qui, in una valle di lacrime, a scrivere la recensione dell’ultimo libro degli Accadimenti di Illuminotte. 

Sono a corto di parole, non riesco a trovare un modo che renda giustizia alla bellezza di questo libro, che mi ha fatto star bene e mi ha fatto soffrire in egual misura.

Questa recensione conterrà solo i miei pensieri e le emozioni che ho provato durante la lettura, le rivelazioni presenti in questo libro sono talmente tante che non voglio rischiare di farvi spoiler, nemmeno dei due volumi precedenti.

Non cambierei una virgola di questo volume, e ritengo che sia la giusta conclusione della storia di Mia. Ho riso, pianto, amato e sofferto insieme a quella che, come ho già detto nelle passate recensioni, è probabilmente la migliore protagonista di cui abbia letto. 

Mi mancherà il mondo creato da Jay Kristoff, mi mancheranno i personaggi, l’ansia pre e post rivelazioni, l’adrenalina che percepivo durante gli scontri, l’innammorarmi di personaggi caratterizzati in maniera eccellente, il sarcasmo presente nel libro, mi mancheranno le note a piè di pagina, tutto quanto. Credetemi quando vi dico che Alba Oscura è uno dei libri più ben scritti di sempre. 

Se nei primi due libri, lo stile risultava un po’ “lento” o interrotto dalle note del narratore, qui tutto è incalzante, ti fa volare tra le pagine, non ci sono momenti vuoti, accade tutto molto più rapidamente che negli altri due. 

Uno dei punti di forza del libro è poi, secondo me, l’incredibile capacità dell’autore di passare con tanta facilità da scene divertenti a scene che ti spezzano il cuore, facendoti provare talmente tante emozioni che hai bisogno per un momento di chiudere il libro, fare un respiro profondo ed elaborare bene il tutto. 

Ogni parola, ogni frase, contiene qualcosa di fondamentale e nulla è lasciato al caso; se state leggendo per la prima volta la trilogia o state facendo una rilettura dei primi due volumi per prepararvi a questo libro, fate attenzione anche ai più piccoli particolari: rimarrete meravigliati di come Jay Kristoff abbia introdotto, già nel primo volume, tramite frasi che possono sembrare buttate lì a caso, magari durante la descrizione di qualche luogo, alcuni elementi che risulteranno poi, in quest’ultimo volume, di vitale importanza. 

La crescita dei personaggi, inoltre, è qualcosa di unico. In quest’ultimo volume conosciamo meglio i sentimenti dei co-protagonisti e facciamo un percorso di crescita insieme a loro. Questo libro, ma tutta la trilogia in realtà, mi ha dato e trasmesso molto.

Non è solo un racconto di vendetta, morte e distruzione come può sembrare all’apparenza, è molto di più: è una storia di crescita, di apprezzamento della propria persona, ci fa capire che amare e avere un cuore tenero non è una debolezza, è un punto di forza e tantissime altre cose che non posso purtroppo dirvi perché altrimeti rischierei di farvi spoiler. 

Come probabilmente avrete capito, ho amato tutto di questo libro, non riesco a trovargli un difetto, perciò la mia valutazione non può che essere 5/5. 

Grazie Mia per averci fatto comprendere quanto sia importante non abbandonarsi alla paura e lottare per le persone che amiamo.

  

Grazie Jay Kristoff per questa trilogia meravigliosa, per aver trasmesso dei messaggi importantissimi e per aver caratterizzato così bene ogni singolo personaggio. 

E, ovviamente, grazie all’Oscar Vault, che ci ha permesso di conoscere la storia di Mia portando questi libri in italiano. 

Se non l’avete ancora fatto, correte in libreria e catapultatevi in questa avventura. 

E ricordate:
Mai tirarsi indietro,
mai avere paura
e mai, mai dimenticare.